Vuelta a España 2022, Presentazione Percorso e Favoriti Nona Tappa: Villaviciosa – Les Praeres. Nava (171,4 km)
Ancora salite per la Vuelta a España 2022.Dopo quelle affrontate nella tappa di sabato, la frazione di domenica 28 agosto, quella che porterà il gruppo da Villaviciosa a Les Praeres. Nava, ne propone altre, lungo un percorso – tutto nella comunità autonoma delle Asturie – senza pause e che si preannuncia molto insidioso. La nona tappa è lunga 171,4 chilometri e prevede 4 Gran Premi della Montagna (uno di prima, uno di seconda e due di terza) prima del gran finale che andrà in scena sulle rampe di Las Praeres, un vero e proprio “muro” lungo però quasi 4 chilometri. Il menù è di quindi di quelli molto ricchi e le probabilità che venga fuori una giornata molto significativa per la classifica generale sono decisamente elevate.
ORARIO DI PARTENZA: 12:40
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:16-17:46
DIRETTA TV E STREAMING: 13:00-18:00 Eurosport 1 / 12:30-18:00 Eurosport Player, Discovery+, GCN
HASHTAG UFFICIALE: #LaVuelta22
Percorso Nona Tappa Vuelta a España 2022
I primi chilometri di tappa si svolgeranno lungo la costa e saranno i più semplici della giornata nonostante qualche breve saliscendi. La situazione cambierà quando il gruppo si dirigerà verso l’interno: al chilometro numero 48, infatti, inizierà l’ascesa verso il primo GPM di giornata: l’Alto de Torno (7,6 km al 6%). Dopo una trentina di chilometri la strada tornerà a puntare verso l’alto per il primo GPM di prima categoria di questa frazione, il Mirador del Fito, che con una pendenza media del 6% permette di superare 536 metri di dislivello in 9 chilometri.
Neanche il tempo di rifiatare e il gruppo si troverà davanti la meno impegnativa ascesa verso l’Alto de la Llama (7,1 km al 5,1%). Questa salita non sarà seguita subito dalla discesa, ma da un tratto in falsopiano di circa 15 chilometri. La strada poi scenderà per riportare i corridori a Villaviciosa, da dove erano partiti 140 chilometri prima e dove è posto il traguardo volante. A quel punto gli atleti saliranno verso il GPM di La Campa (9,3 km al 4,1%), in cima al quale saranno assegnati secondi di abbuono oltre che punti per la Maglia a Pois.
Il gruppo affronterà, quindi, gli ultimi 20 chilometri prima dell’impegnativa ascesa finale verso il traguardo di Les Praeres. In poco meno di 4 chilometri i corridori supereranno un dislivello di 505 metri: a parte un breve tratto in prossimità del triangolo rosso dell’ultimo chilometro dove la strada spianerà sensibilmente, infatti, la pendenza media sarà sempre superiore al 10%, con due punte massime attorno al 24% e un chilometro al 16,3% di media.
Salite Nona Tappa Vuelta a España 2022
NOME | CAT | QUOTA | GPM | INIZIO | LUNGH | DISL | % MED |
Alto del Torno | 2 | 533 | 55,6 | 48 | 7,6 | 456 | 6% |
Mirador del Fito | 1 | 577 | 93 | 84 | 9 | 536 | 6% |
Alto de la Llama | 3 | 428 | 118,1 | 111 | 7,1 | 365 | 5,1% |
La Campa (BONUS) | 3 | 400 | 148,6 | 139,3 | 9,3 | 385 | 4,1% |
Les Praeres | 1 | 750 | 171,4 | 167,5 | 3,9 | 505 | 12,9% |
Favoriti Nona Tappa Vuelta a España 2022
Le progressioni che ha inflitto ai suoi avversari fanno chiaramente della Maglia Rossa Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl) l’uomo più temuto e il più atteso in caso siano i big a giocarsi la vittoria. I due arrivi in salita hanno evidenziato che quando il giovane portento belga inizia a dettare il suo ritmo, in questo momento può mandare in difficoltà anche gli scalatori più forti del gruppo. Considerando che a seguire c’è il giorno di riposo, il classe 2000 potrebbe voler provare ad assestare un altro colpo ai suoi rivali senza risparmiarsi, per concludere al meglio una prima settimana in cui sinora è stato chiaramente il più forte, impedendo anche ai rivali la lesa maestà di concludere la tappa davanti a loro.
Unico sinora in grado di seguirlo in montagna è stato Enric Mas (Movistar) e sicuramente lo spagnolo vorrà quantomeno confermarsi in una tappa che sulla carta è chiaramente costruita per scalatori come lui. Apparso migliorato nelle discese dopo le difficoltà emerse nei mesi scorsi, mentalmente sembra approcciarsi con più serenità ai momenti chiave della corsa e ha una squadra pronta a dargli pieno supporto, con Alejandro Valverde che potrebbe anche essere fatto partire in prima istanza (un po’ per fare da ponte, un po’ per andarsi a prendere un successo di tappa storico).
Ritrovatosi dopo le difficoltà iniziali, Primoz Roglic è atteso da una prova importante, fosse anche solo per dimostrare che oltre alla gamba ha ritrovato anche la possibilità di recuperare rapidamente da sforzi intensi e che la sua schiena non ne risente. La sua Jumbo-Visma ha dimostrato di non essere irresistibile come quella delle grandi occasioni, ma corridori come Sep Kuss e Sam Oomen possono rivelarsi spalle preziose e potenziali outsider se trovano la giornata giusta.
L’erta finale sembra sorridere anche ad un corridore come Simon Yates (Team BikeExchange-Jayco), che in queste prime due tappe di montagna è comunque apparso fra i più solidi e su un terreno a lui ancor più congeniale potrebbe andare a cercare la riscossa, specialmente in un finale in cui i tatticismi potrebbero eventualmente emergere, se nessuno sarà in grado di fare la differenza. A livello di uomini di classifica si stanno sinora ben comportando Tao Geoghegan Hart e Carlos Rodriguez, che ormai hanno sovvertito le gerarchie rispetto a Richard Carapaz e Pavel Sivakov. Abbastanza vicini in classifica, i due difficilmente avranno il via libera per allungare, ma possono sperare in una non impossibile superiorità numerica per poter provare a trovare il bandolo della matassa.
Apparsi sinora più altalenanti, i vari Ben O’Connor (Ag2r Citroën), Jai Hindley (Bora-hansgrohe) e Juan Ayuso (UAE Team Emirates), sono a loro volta ancora troppo vicini per poter pensare di avere il via libera per essere lasciati andare, anche se hanno chiaramente le qualità per poter emergere se la situazione lo dovesse consentire. Più spazio, viste le débacle emerse sinora potrebbero invece ricevere uomini come Miguel Angel Lopez (Astana Qazaqstan), Sergio Higuita (Bora-hansgrohe), Gino Mader (Bahrain-Victorious) e Hugh Carthy (EF Education – EasyPost), senza dimenticare anche Rigoberto Uran (EF Education – EasyPost), Wilco Kelderman (Bora-hansgrohe), David De La Cruz (Astana Qazaqstan) e Mark Padun (EF Education – EasyPost), tutti corridori che ormai potenzialmente possono già provare a giocarsi le proprie carte con un attacco dalla lunga distanza, inserendosi nella fuga del mattino.
Una scelta simile potrebbero farla anche i nostri Domenico Pozzovivo (Intermarché-Wanty-Gobert), ormai troppo lontano per poter pensare ad un piazzamento in classifica se non con un attacco dalla distanza per provare a rientrare, e Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan), che in questi giorni si sta lasciando sfilare senza spendere energie inutili in attesa dell’occasione giusta per lasciare il segno, che potrebbe arrivare in una tappa come questa, per corridori di grandi resistenza come lui (pur con un finale non proprio ideale). Restando in casa Italia potrebbero provarci anche Davide Villella (Cofidis), già all’attacco nei giorni scorsi provando ad anticipare, il giovane Antonio Tiberi (Trek-Segafredo), che dopo il grande lavoro per Mads Pedersen potrebbe avere occasioni per mettersi in mostra in prima persona, e l’emergente Matteo Fabbro (Bora-hansgrohe), probabilmente più libero del previsto viste le prestazioni non eccelse dei suoi capitani designati.
Oltre ovviamente a Jay Vine (Alpecin-Deceuninck), che tuttavia troverà ora sempre meno collaborazione e benestare per uscire dal gruppo, vorrà riprovarci anche un Thibaut Pinot (Groupama-FDJ) che oggi ha mostrato segnali interessanti e che non disdegnerebbe anche punti per la maglia a pois (classifica nella quale si è piazzato con discrezione), così come Marc Soler (UAE Team Emirates), Lawson Craddock (Team BikeExchange-Jayco) e Ruben Fernandez (Cofidis).
Borsino dei Favoriti Nona Tappa Vuelta a España 2022
***** Remco Evenepoel
**** Enric Mas, Primoz Roglic
*** Hugh Carthy, Tao Geoghegan Hart, Simon Yates
** Jai Hindley, Ben O’Connor, Mark Padun, Carlos Rodriguez
* Juan Ayuso, Esteban Chaves, Sergio Higuita, Vincenzo Nibali, Alejandro Valverde
I ciclisti più popolari su Zweeler Nona Tappa Vuelta a España 2022
Per avere dei parametri su cui basare le vostre scelte per il fantaciclismo o per altri giochi, vi proponiamo uno schema con i corridori selezionati dalla maggior parte degli utenti iscritti a Zweeler per l’ottava tappa della Vuelta a España 2022. Chi tra i nostri favoriti ha goduto di una maggiore fiducia dagli appassionati? Da qualche outsider si attende un risultato a sorpresa? Tra i corridori che non abbiamo accreditato del ruolo dei favoriti, qualcuno ha invece suscitato l’interesse degli appassionati? Potete anche provare a sfidare le centinaia di partecipanti da tutto il mondo che partecipano al popolare gioco.
1 | Mas, Enric | Movistar Team | 76% |
2 | Rodriguez, Carlos | INEOS Grenadiers | 71% |
3 | Evenepoel, Remco | Quick-Step Alpha Vinyl Team | 62% |
4 | Geoghegan Hart, Tao | INEOS Grenadiers | 52% |
5 | Roglič, Primož | Jumbo – Visma | 48% |
6 | Valverde, Alejandro | Movistar Team | 48% |
7 | Yates, Simon | Team BikeExchange – Jayco | 48% |
8 | Carthy, Hugh | EF Education – EasyPost | 43% |
9 | Chaves, Esteban | EF Education – EasyPost | 43% |
10 | Almeida, João | UAE Team Emirates | 38% |
Partecipare costa 5,00 € per squadra e comincerà con un montepremi minimo di 500,00 €. Il premio per il vincitore sarà di 90,45 €.
Meteo Previsto Nona Tappa Vuelta a España 2022
Parzialmente nuvoloso. Possibilità di precipitazioni 20%. Umidità 72%. Vento fino a 6 km/h in direzione NO. Temperatura prevista: minima 13°C, massima 25°C.
Maggiori insidie Nona Tappa Vuelta a España 2022
Ovviamente la salita finale è il momento chiave, che sarà importante gestire bene visto che le pendenze più dure sono all’inizio, ma non sarà da sottovalutare la valle che porta verso l’ascesa conclusiva, un tratto di nervoso falsopiano che potrebbe rivelarsi tatticamente importante se qualcuno volesse provare qualcosa in precedenza, senza necessariamente attendere l’ultimo GPM.
Altimetria e Planimetria Nona Tappa Vuelta a España 2022
Cronotabella Nona Tappa Vuelta a España 2022
DALL’ARRIVO | DALLA PARTENZA | 39KM/H | 37KM/H | 35KM/H | |
ESPAGNE | 12:40 | 12:40 | 12:40 | ||
VILLAVICIOSA | 171.4 | 0 | 12:40 | 12:40 | 12:40 |
SALIDA LANZADA POR LA N-632 DIRECCIÓN COLUNGA, SANTANDER A LA ALTURA DEL HITO KM 39 | 171.4 | 0 | 12:53 | 12:53 | 12:53 |
BARZANA | 167 | 4.4 | 12:59 | 13:00 | 13:00 |
LA VENTA’L PROBE | 163.2 | 8.2 | 13:05 | 13:06 | 13:07 |
COLUNGA | 156.4 | 15 | 13:16 | 13:17 | 13:18 |
EL BARRIGÓN | 151.5 | 19.9 | 13:23 | 13:25 | 13:27 |
PRADO /CARAVIA L’ALTA | 148 | 23.4 | 13:29 | 13:30 | 13:33 |
SAN ESTEBAN | 139.6 | 31.8 | 13:41 | 13:44 | 13:47 |
RIBADESELLA/RIBESEYA | 135.4 | 36 | 13:48 | 13:51 | 13:54 |
CAMANGO | 130.8 | 40.6 | 13:55 | 13:58 | 14:02 |
NUEVA | 124 | 47.4 | 14:05 | 14:09 | 14:14 |
COMIENZA PUERTO | 123.4 | 48 | 14:06 | 14:10 | 14:15 |
ALTO DEL TORNO | 115.8 | 55.6 | 14:18 | 14:23 | 14:28 |
LLABRA | 103.9 | 67.5 | 14:36 | 14:42 | 14:48 |
CANGAS DE ONÍS/CANGUES D’ONÍS | 96.4 | 75 | 14:48 | 14:54 | 15:01 |
LES ROCES | 92.1 | 79.3 | 14:55 | 15:01 | 15:08 |
ARRIONDAS/LES ARRIONDES | 88.4 | 83 | 15:00 | 15:07 | 15:15 |
COMIENZA PUERTO | 87.4 | 84 | 15:02 | 15:09 | 15:17 |
MIRADOR DEL FITO | 78.4 | 93 | 15:16 | 15:23 | 15:32 |
LLOROÑI | 71.8 | 99.6 | 15:26 | 15:34 | 15:43 |
COLUNGA | 66 | 105.4 | 15:35 | 15:43 | 15:53 |
LLIBERDÓN | 60.4 | 111 | 15:43 | 15:53 | 16:03 |
ALTO DE LA LLAMA | 53.3 | 118.1 | 15:54 | 16:04 | 16:15 |
SIETES | 43.9 | 127.5 | 16:09 | 16:19 | 16:31 |
VILLAVICIOSA | 33.4 | 138 | 16:25 | 16:36 | 16:49 |
COMIENZA PUERTO | 32.1 | 139.3 | 16:27 | 16:38 | 16:51 |
LA CAMPA | 22.8 | 148.6 | 16:41 | 16:53 | 17:07 |
SAN ROMÁN | 21.4 | 150 | 16:43 | 16:56 | 17:10 |
NAVA | 13 | 158.4 | 16:56 | 17:09 | 17:24 |
COMIENZA PUERTO | 3.9 | 167.5 | 17:10 | 17:24 | 17:40 |
LES PRAERES. NAVA | 0 | 171.4 | 17:16 | 17:30 | 17:46 |
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